Nato senza la mano sinistra, Jacopo Luchini non ha mai permesso che ciò limitasse la sua passione per lo sport. Ha iniziato con il nuoto all’età di 3 anni, vincendo medaglie in competizioni per normodotati. Crescendo, si è dedicato alle arti marziali e al calcio, ma è stato lo snowboard a conquistare definitivamente il suo cuore.Trasformando una passione in una professione, Jacopo ha vissuto e respirato snowboard. Si è trasferito sul Monte Cimone per la stagione invernale, ha equilibrato studi universitari e piccoli lavori per poter passare più tempo possibile sulla neve.Nel 2015, la sua carriera sportiva ha avuto un balzo in avanti con una medaglia di bronzo alla sua prima Coppa Italia di Parasnowboard. Da lì, è arrivata la chiamata in Nazionale e la sua prima medaglia in Coppa del Mondo nel 2017, seguita dal bronzo ai Mondiali.Nel 2018, Jacopo ha sfiorato il podio ai Giochi Invernali in Corea. Il 2019 è stato l’anno del successo: ha vinto la Coppa del Mondo di SBX e due medaglie ai Mondiali in Finlandia. Il 2020 ha portato la delusione della pandemia, ma anche un traguardo personale: è diventato il primo maestro ed allenatore di snowboard con disabilità in Italia ed in Europa.Dopo un inizio fulminante nel 2021, un infortunio al ginocchio ha ostacolato la sua corsa verso la Coppa del Mondo. Ma Jacopo non si è fermato. Il suo obiettivo principale sono i Giochi Invernali a Pechino nel 2022, e il suo sogno più grande è la medaglia d’oro. E con l’ambizione e la passione che lo porta ad esser uno tra i primi atleti con doppia federazione sportiva, da un anno è un atleta anche della squadra di surf itlaiano.
L’11 marzo 2023 il montemurlese Jacopo Luchini fa parlare di te nuovamente sulla stampa internazionale, e si laurea campione del mondo nello snowboard cross ai Mondiali di snowboard paralimpico di scena a La Molina (Spagna). Jacopo ha ancora molte avventure davanti a sé.